Non
intendo rubare il nome a un’Associazione Onlus con questa denominazione del
titolo, ma è doveroso da parte mia tale riferimento, perché proprio oggi è
venuto il geologo a fare i primi rilevamenti per la costruzione di un pozzo per
l’acqua potabile, che prevede un accesso custodito e regolamentato anche
all’esterno del villaggio per la popolazione dei dintorni. Il progetto, se
eseguito con i criteri richiesti, sarà sostenuto, appunto, da quest’associazione
piemontese (acquaperlavita.org, guardatelo il sito), creata dal mio amico e
collega Vincenzo D’Amore e di cui faccio parte anch’io. Finora da essa sono
stati realizzati progetti simili e altri sono in corso di realizzazione in
Eritrea ed Etiopia. Sono stato testimone negli anni scorsi di come in questi
Paesi l’acqua è stata resa un bene prezioso in zone assolutamente carenti. Vi
renderò partecipi dello svolgimento dei lavori. Intanto, procedono quelli per
la costruzione della scuola. Il nostro villaggio è un cantiere vitale…
Foto di Attilio Ulisse
Nchiru 08/09/2012 Nicola Samà nicsam50@libero.it
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